"L'uomo che trova dolce la sua patria non è che un tenero principiante;
colui per il quale ogni terra è come la propria è già un uomo forte; ma solo è
perfetto colui per il quale tutto il mondo non è che un paese straniero" U. da S.Vittore

Saturday 9 April 2011

Uno stadio per la nazionale palestinese

           Con la creazione dell'autorità nazionale palestinese, alla fine degli anni novanta rinasce il calcio a livello professionistico nei territori della Cisgiordania e Gaza. Le maggiori squadre della lega nazionale che si disputano il campionato sono la Hillal al-Quds di Gerusalemme che è la prima in classifica, seguita dal Markaz Shabab Al-Am´ari dal campo profughi tra Ramallah e al-Bireh, Shabab Al-Thahriyeh dal villaggio a sud di Hebron, Markaz Balatah campo profughi di Balata presso Nablus e Wadi Al-Neiss vincitrice dell'edizione 2008 2009. Notevole è la presenza tra le squadre palestinesi di clubs provenienti dai campi profughi.
Panchina della nazionale Palestinese
    Nel 1998 la lega palestinese si inscrive alla FIFA e torna a far parte della lega mondiale calcistica. Nell'ottobre del 2008 viene inaugurato il campo da calcio della nazionale, nuovo e attrezzato a livelli internazionali, può ospitare dai 25.000 alle 30.000 spettatori. Questo campo è stato costruito, con fondi sauditi e di altri paesi arabi alla periferia sud di Ramallah proprio a ridosso della barriera israeliana che è stata ultimata in quella area tra la fine de 2006 e il 2007. I quartieri circostanti, ar-Ram e Dayaat el-Barid, sono stati di recente chiusi con la posa di una enorme porta di cemento armato che si congiunge alla barriera passando tra le case. Quelli che prima erano vicini di casa si trovano ora a potersi salutare a malapena dalla finestra da dietro il muro di otto metri. Da una parte sono stati annessi al territorio israeliano della grande Geruslemme, dall'altro sono dentro i territori palestinesi.
    La gente del posto tuttavia è molto orgogliosa della struttura, il primo campo da calcio ufficiale che la nazionale palestinese può esibire durante gli incontri internazionali come simbolo dell'orgoglio e di riconoscimento dello stato palestinese. A detta dei rappresentanti  della federazione Palestinese e della FCA (la Federazione Asiatica) la sua inaugurazione è stato un importante evento politico oltre che sportivo.
   Il campo è custodito da un personale di tredici impiegati, che si occupano della sicurezza e della manutenzione i quali ci mostrano contenti la moderna e grande struttura. La nazionale palestinese viene ad allenarsi qui, ci dicono orgogliosi e nella guesthouse, attrezzata ad ospitare due squadre, si svolgono i suoi ritiri e i giocatori vi alloggiano durante gli allenamenti. L'ingresso è gratis, le partite sono sempre affollate e il palco d'onore che svetta sotto la cabina tecnica è sempre pieno di personalità.
Nazionale palestinese
   La prima partita ufficiale ospitata dalla Palestina si è svolta lo scorso Marzo su questo campo. La nazionale ha giocato il secondo turno contro la Tailandia per la classificazione alle olimpiadi del 2012 non riuscendo però a qualificarsi. E' stata tuttavia una festa, finora le partite di qualificazione ufficiali della nazionale palestinese si erano svolte in altri paesi come la Giordania o il Kuwait. Con l'inaugurazione di questo campo si da l'opportunità ai palestinesi di seguire la propria nazionale in casa. “L'intero mondo vedrà oggi la Palestina vincere un grande risultato per mezzo dello sport” ha dichiarato il presidente della lega nazionale, Jibril Rajub, presente all'incontro.
   Per i palestinesi, riporta il sito ufficiale della FIFA, la partita con la Tailandia ha avuto un profondo significato politico rappresentando non solo un passo avanti nello sforzo di costruire delle istituzioni di uno stato ma anche nel mostrare che la Palestina è in grado di ospitare incontri calcistici a livello internazionale. La speranza è che attraverso il calcio la Palestina possa anche guadagnare una riconoscenza internazionale. Intanto la prossima partita, molto attesa vedrà ospite il 26 Giugno la squadra nazionale afghana per un incontro amichevole.
“Lo sport deve essere un ponte tra le persone e possibili via alla pace in questa regione” ha commentato un rappresentante della Federazione Calcistica Asiatica, tuttavia come non pensare alle squadre di Gaza sono rimaste escluse anche quest'anno dalla competizione.
Link utili
Federazione Calcistica Palestinese ( in arabo)
Pagina FIFA nazionale Palestinese (inglese)
West BAnk Premier League 2008/09
Breve storia calcio Palestinese
vista della curva Sud

Spalti d'onore
vista degli spalti con foto di Rajiub e del ministro dello sport Muhammad Ibrahim al Mahdun



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