"L'uomo che trova dolce la sua patria non è che un tenero principiante;
colui per il quale ogni terra è come la propria è già un uomo forte; ma solo è
perfetto colui per il quale tutto il mondo non è che un paese straniero" U. da S.Vittore

Saturday 27 January 2024

Shoah su Gaza, quando il traduttore è traditore





      Giornata della memoria 2024, nel giorno in cui arriva anche la decisione della corte internazionale di giustizia in cui appare, seppur timidamente, la parola “Genocidio” in merito all’attacco su Gaza, ricordiamo un curioso errore di traduzione che creò grande imbarazzo al governo israeliano nel 2008.


 La BBC del 29 Febbraio 2008, riporta le dichiarazioni dell’allora vice ministro della difesa israeliano Matan Vilnai in risposta al lancio di missili dalla Striscia di Gaza ad opera di miliziani di Hamas. Il traduttore però fa un errore di traduzione che crea molto imbarazzo usando il termine “shoah” tradotto come holocaust in riferimento ai civili palestinesi di Gaza. 





Israele avverte: "Olocausto" a Gaza I leader israeliani annunciano un'imminente devastazione a Gaza dopo che alcuni militanti palestinesi hanno scagliato missili contro la città meridionale di Ashkelon. Il viceministro della difesa ha affermato che l'intensificarsi del lancio di missili provocherà ciò che ha definito un "grande olocausto" nella striscia di terra costale controllata da Hamas.” 

    



    Del caso ne parla Romolo Giovanni Capuano in un gustoso libro che raccoglie tante storie sulle conseguenze più o meno gravi degli errori di traduzione. Egli appunto spiega che l’errore originale di traduzione fu dell’agenzia Reuters da cui la BBC aveva rilanciato la notizia. Il ministro intendeva dire che sui civili si sarebbe abbattuta una catastrofe (shoah appunto in ebraico), non l’Olocausto Ha Shoah che è il triste evento che ricorda lo sterminio degli ebrei nei campi di sterminio nazisti e che viene ricordato nel Yom Ha Shoah che ricorre ventisettesimo giorno di Nissan, nel calendario ebraico in una data variabile tra Aprile e Maggio del calendario Gregoriano. 

    Il fatto Involontariamente divenne una “potente arma di propaganda per Hamas”. Sembra che un esponente del movimento abbia in proposito dichiarato : “Noi abbiamo di fronte dei nuovi nazisti che vogliono uccidere e bruciare il popolo palestinese”. La agenzia Reuters e la BBC furono sollecitate alla rettifica degli articoli in seguito all’imbarazzo che provocò al governo israeliano. “Sembra addirittura che l'articolo sia stato rivisto nove volte in dodici ore, tanto che oggi è impossibile ritrovarne l'originale sul suo sito”, scrive Capuano.


note: 

 1. https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/01/26/israele-eviti-il-genocidio-ma-laja-non-ferma-le-armi-_499f1c27-4c3f-417c-a57a-92eece9e810e.html 

 2. http://news.bbc.co.uk/2/hi/7270650.stm 

 3. Romolo G. Capuano 111 errori di traduzione che hanno cambiato il mondo, Stampa Alternativa, Viterbo, 2013, pp. 240.

 4. https://it.wikipedia.org/wiki/Yom_HaShoah 

 5. Romolo G. Capuano, idem  p. 98